Platform (DT 2.2.4)
Apertura di una Piattaforma Web-GIS per il monitoraggio integrato e i cambiamenti in un Patrimonio Storico Costruito
Il governo dei centri storici è un complesso meccanismo dinamico. Molti sono i temi che devono essere affrontati, altrettante le analisi settoriali condotte, senza dimenticare che i fenomeni che li riguardano non sono statici ma evolvono nel tempo, e che tutte le decisioni prese hanno numerosi effetti.
Calzante risulta pertanto la metodologia dell'Overlay mapping: l'applicazione originale di Mc Harg era ancora una tecnica manuale, ma fa comprendere come sia possibile mettere a sistema più temi e come le analisi possano diventare un elemento su cui fondare la progettazione e la gestione di un territorio. Questa metodologia è stata presente negli strumenti GIS (acronimo di Geographic Information System) sin dalla loro nascita[1].
Questo non è sufficiente per uno strumento ICT sui centri storici. Limite del GIS è quello di essere ancora troppo tecnico, per cui diventa difficile utilizzarlo come base per il confronto tra più settori, enti e soggetti pubblici e privati. B.h.EN.E.F.I.T. si pone la sfida di superare questi limiti e di testare se una interfaccia più user friendly del GIS possa effettivamente costituire un contesto in cui i diversi saperi interagiscono misurandosi reciprocamente attraverso il dialogo.
B.h.EN.E.F.I.T. è attento anche agli ultimi sviluppi dei sistemi GIS systems che include formule dove la comunità locale può diventare un partecipante attivo (crowdsourcing).
Azioni pilota per la realizzazione della piattaforma Web-GIS:
Piattaforma GIS(clicca sulle immagini sotto) | |
Percezione sociale - azione pilota a Mantova | Effetti ambientali |
La piattaforma ha come obiettivo il monitoraggio della percezione sociale del declino dei Patrimoni Storici Costruiti. Attraverso la raccolta degli avvisi dei cittadini, che vengono interfacciati con i dati tecnici sullo stato di conservazione e gli utilizzi degli spazi, è possibile gestire le priorità degli interventi e i possibili effetti collaterali. | La piattaforma ha come obiettivo quello di monitorare il comportamento ambientale dei Patrimoni Storici Costruiti, collegando le caratteristiche fisiche dei suoi spazi con il consumo energetico e i dati ambientali, per identificarne interazioni e possibili miglioramenti. |
Questi sono due prodotti TIC in grado di raccogliere diversi dati attraverso la tecnologia GIS, mostrando i dati e le loro interazioni in un metodo user-friendly e attraverso una specifica interfaccia web. Gli utenti finali delle pubbliche amministrazioni non necessitano quindi competenze specifiche o software per monitorare i fenomeni in corso.
[1] ODISSEY, il primo software commerciale GIS prodotto negli anni Settanta, già conteneva il concetto di Overlay mapping di Ian L. Mc Harg.