LE ICONE
FOTO: ARCHIVE OF THE STUDIO OF THE CARPATHIAN ICON
Icona: la parola greca eikón, da cui deriva il termine icona, significa un'immagine. L'icona è un elemento importante nella chiesa ortodossa orientale,
è identificata con la presenza del Dio vivente sulla Terra, il Salvatore Gesù Cristo. L'icona è presente a Podkarpackie sin dall'inizio dell’insediamento in queste zone da parte del popolo russo, cioè praticamente dall'inizio della storia di questa parte della Polonia. Qui convissero due grandi culture: quella orientale, legata alla tradizione bizantina, la chiesa ortodossa, e dal XVI secolo la chiesa occidentale, collegata con la chiesa cattolica. La grande diversità di queste due civiltà si riflette anche nelle rappresentazione e nei dipinti. Nel periodo tra le due guerre del XX secolo, tutte le icone più preziose del XIV secolo furono raccolte dall'area dei Carpazi e dalle zone circostanti e collocate nel Museo di Lviv, dove si trovano ancora oggi.
Nei monti Bieszczady, l'icona è ancora una pratica viva ed è fortemente associata alla cultura locale. Le icone riprodotte sono rappresentazioni tradizionali o copie di opere precedenti, o interpretazioni più libere e personali dei canoni classici.
Le iconostasi che si sono conservate (nell'architettura ecclesiastica, l’iconostasi è la struttura divisoria interposta fra la zona presbiteriale e quella riservata ai fedeli, di regola completata da immagini sacre, le icone) possono essere ammirate anche nel percorso dell'Architettura in legno: 127 edifici in legno lungo un percorso dove si possono ammirare chiese, cappelle ortodosse orientali, musei all'aperto, edifici in piccoli villaggi, case padronali
e palazzi. Degne di nota sono “le perle di architettura in legno” iscritte nella Lista del Patrimonio Culturale e Naturale dell'UNESCO.
Il Carpathian Icons Studio, creato nel 2000, l'anno del millennio, nasce dalla tradizione dei piccoli laboratori di icone esistenti nei secoli XVII e XVIII nei Carpazi, in luoghi come Sądowa Wisznia e Rybotycze vicino a Przemyśl. La sua collocazione a Sanok, situato al centro del cosiddetto Icon Trail,
è un'ottima base per studi e ricerche sulle icone: l’Icon Trail è infatti una sorta di museo dove sono esposte circa un migliaio di icone in mostre permanenti e dove si possono raccogliere informazioni su: icone, iconografia, stilistica, storia e teologia. Il Carpathian Icons Studio mira a rendere popolare la cultura delle icone, creando e copiando icone stilisticamente legate alla tradizione dei Carpazi, oltre a organizzare laboratori, conferenze
e occasioni di cooperazione con artisti polacchi e stranieri.
