REGIO EARTH FESTIVAL CENTRALE EUROPEO DI ARCHITETTURA DELLA TERRA

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In Ungheria sempre più persone sono interessate alle possibilità dell'architettura contemporanea della Terra e questo si sta espandendo anche in altre regione europee. Alcuni sono interessati come clienti, altri come appaltatori, altri come ricercatori o educatori. Nell'estate del 2017, gli specialisti di questo campo pensavano che fosse giunto il momento di unire le loro forze e fare il punto sullo stato dell’arte. L'obiettivo era esplorare la situazione
a livello nazionale e regionale “dell'architettura della terra” e i suoi aspetti contemporanei, e valutare i suoi più eminenti sostenitori. Un punto determinante per loro era considerare la terra come materiale da costruzione, con un ruolo specifico nell'industria edile di oggi. L’intento è anche comunicativo e di sensibilizzazione: si vuole fare in modo che la malta di terra, argilla e paglia e l'architettura che fa uso di questi materiali vengano viste meno come una tradizione obsoleta di epoche passate e più come una soluzione adeguata alle esigenze del presente.

Gli organizzatori del REGIO EARTH sono: il team MUD COLLECTIVE (Piroska Bakos, Ádám Bihari, Boldizsár Medvey, Gergő Radev), il team TERRApia (Alina Negru, Alessandro Serra) e il team Earth & Crafts (Dragana Kojicic).

Oltre alle conferenze e alle consulenze professionali, i visitatori del festival possono partecipare ad alcuni laboratori pratici, come costruzioni in scala reale e molte attività divertenti. Inoltre, gli organizzatori del REGIO EARTH stanno preparando un'ampia tavola rotonda per discutere lo stato di questa specifica professione con architetti, imprenditori e ricercatori. 

Le informazioni e le foto incluse in questo articolo sono state tratte dalla brochure "LIVING FOLK ARCHITECTURE - WESTERN TRANSDANUBIA REGION (HU), INTANGIBLE CULTURAL HERITAGE" preparata da West Pannon Regional and Economic Development Public Nonprofit Ltd.